In questi giorni a Mantova si terranno anche quest’anno le Giornate del Cinema d’Essai dal 9 al 12 ottobre. ACEC e i coordinatori territoriali delle SAS sono lì e si aspettano qualche novità.

di Arianna Prevedello
Responsabile comunicazione ACEC nazionale

Mantova

Si tratta di appuntamento che vede ormai la presenza anche di moltissimi nostri esercenti delle sale della comunità oltre ai responsabili associativi e ai programmisti dei SAS territoriali. Appuntamento rituale ma da cui ci aspettiamo “tanto in tanti”. Aspettiamo Godot? Speriamo di no. Aspettiamo quel prodotto che ci fa vivere, settimana dopo settimana, lungo tutto l’anno. Quei film che a volte fanno poco rumore, ma che se curati bene dal trittico produzione-distribuzione-esercizio in alleanza possono fare miracoli.

Aspettiamo proprio questi bei film, quelli che piacciano al pubblico perché gli raccontano qualcosa che non sa, che non conosce. Quelli che lo zittiscono. Quelli che piacciono soprattutto nelle nostre sale della comunità dove le persone sanno già dove sedersi, dove troveranno qualcuno a farglielo apprezzare con tutta la calma che necessita un vero approfondimento e dove spesso possono scambiare una parola con uno che è lì, come loro, a desiderare un attimo di bellezza, un attimo fuori dal mondo per tornarci con miglior consapevolezza.

Ma aspettiamo anche gli incassi (e stavolta di Godot ancora si parla?) che i bei film meriterebbero e che non arrivano malgrado le opere non siano assenti. Su questo vi invito a leggere l’ultimo post della rubrica Pallottoliere di Carmine Imparato, nostro responsabile nazionale per la programmazione e di attivarvi vivacemente nella discussione che ha già preso piede nel nostro sito.

Discorsi sfaccettati e complessi, che val la pena di condividere anche per via digitale sapendo che l’associazione viaggia vitale per tanti canali.

A Mantova l’Acec arriverà con una sua bella e entusiasmante sorpresa di cui vi daremo notizia nei prossimi giorni!