Un incontro via zoom aperto a tutti i volontari delle Sale della Comunità. Il regista di Anima bella ci racconterà il suo film

Anima bella

In vista dell’uscita in sala del film Anima bella, prevista per il prossimo 28 aprile, ACEC – in collaborazione con Cineteca di Bologna Distribuzione – promuove un incontro esclusivo per le Sale della Comunità alla presenza del regista, Dario Albertini, della protagonista Madalina Maria Jekal, e per la distribuzione Cineteca di Bologna, Andrea Peraro. L’incontro, su piattaforma Zoom, sarà condotto da Arianna Prevedello, responsabile Formazione Acec.

Appuntamento su Zoom martedì 5 aprile alle ore 21.00 al seguente link:

https://bit.ly/3tI81yO

ID riunione: 867 3846 7824

Passcode: 448542

IL FILM

Ricorderete Manuel, l’opera prima di Dario Albertini che tra stupore e apprezzamento ebbe una felice accoglienza nelle nostre sale ACEC.

Ecco, a fine aprile (giovedì 28) uscirà il suo nuovo film che ha un titolo armonioso quanto la sua protagonista Gioia, interpretata da Madalina Maria Jekal che interverrà all’incontro che abbiamo organizzato per voi.

Con lei incontreremo il regista Albertini e la distribuzione rappresentata Cineteca di Bologna. Abbiamo deciso di rendervi prossimi il più possibile come operatori culturali delle Sale della Comunità ad Anima bella, perché l’ opera
seconda di Albertini ha davvero molti pregi e vorremmo dare modo al pubblico di poterne godere appieno mettendovi in contatto diretto con il cast tecnico proprio anche per organizzare eventi e serate accompagnati da ospiti e dalle vostre moderazioni e, non ultimo, dalla possibilità di sviscerare al meglio le qualità estetiche e i contenuti tematici che il film propone con rara delicatezza e tenerezza.

Siamo consapevoli che per alcune sale ci sarà la possibilità di programmare il film tra aprile e maggio, per altre in estate, per altre ancora in autunno alla ripartenza di molte rassegne e cineforum.

L’ accento ora non è tanto sul quando farlo (dove ogni sala capirà se e come), quanto sull’importanza di conoscere le opere, di farle nostre intimamente come operatori culturali e di costruire sempre più dei buoni e coesi legami con gli “ artigiani” del cinema. Questa vostra prossimità al linguaggio del cinema è una garanzia poetica di forte autenticità per il vostro pubblico.

TEMI DI SFONDO DELL’OPERA

– la giovinezza e le responsabilità della maggiore età
– il legame genitoriale
– quando i figli diventano genitori dei padri
– dipendenze | ludopatia
– i “ paesaggi dell’ anima”
– il legame con la natura
– la provincia italiana
– la comunità che non lascia soli e la trama salvifica degli affetti più sinceri