Il compositore Laurent Petitgand è stato ospite a Cesano Boscone per l'anteprima del film Papa Francesco, un uomo di parola.

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Laurent Petitgand  Cesano Boscone

Il compositore Laurent Petitgand è stato ospite a Cesano Boscone per l’anteprima del film Papa Francesco, un uomo di parola. Il docufilm diretto da Wim Wenders è stato accolto con emozione ed entusiasmo da una sala gremita. Tra gli ospiti, anche il Presidente ACEC (Associazione Cattolica Esercenti Cinema) Milano don Gianluca Bernardini e il Vicario Generale della diocesi ambrosiana mons. Franco Agnesi.

Nel corso della sua visita a Milano, Petitgand si è reso disponibile per un’intervista video (in testa all’articolo).  Nei minuti di conversazione abbiamo ascoltato l’appassionante racconto dell’esperienza della creazione della colonna sonora del film, facilitata da anni di collaborazione e amicizia con il regista Wim Wenders. La musica per Petitgand è sempre stata, ed è ancora oggi, uno strumento di elevazione spirituale e di preghiera. L’arte, intesa come ispirazione, dialoga da sempre con il trascendente. Per questo motivo lo stile della colonna sonora del film è diverso dai canoni cinematografici a cui siamo abituati. Ci sono tante voci in dialogo nei brani, quelle del coro, ma anche quella del Papa. I discorsi del Santo Padre sono parte integrante della musica, la sua voce è un canto di pace e di giustizia, che si fonde alla partitura strumentale. Alla domanda: “se la voce del Papa fosse uno strumento musicale quale sarebbe?” Petitgand ha risposto sorridendo che sarebbe un clarinetto basso, perché la sua voce viene da un soffio, proprio come lo strumento a fiato, e il suono è grave, perché ciò che racconta è grave.

Sono questi piccoli aneddoti di un film imperdibile sull’umanità, consigliato per tutti, credenti e non credenti.

In www.vivaticket.it sono acquistabili da ieri i biglietti per il San Fedele anche a prezzo riservato ACEC.