Continuano le attività online delle sale ACEC di Milano (tutte le informazioni aggiornate sulla pagina Facebook ACEC Milano e sui canali delle sale aderenti), per continuare a offrire al pubblico cultura e intrattenimento.

Di Gabriele Lingiardi

Quando la crisi colpisce, e colpisce forte, è normale guardare indietro a quello che è stato e pensare che potrebbe non essere più. Le conseguenze della grave crisi sanitaria hanno colpito tutti. Il mondo della cultura è stato il primo a subire la brusca frenata derivante dalla chiusura delle attività. Le prospettive di riapertura sono ancora fumose. Confessiamo che abbiamo vissuto molti giorni con tante domande e con la preoccupazione di non riuscire più a offrire i nostri servizi, e la nostra passione, al pubblico. Ma non ci siamo persi d’animo. In poco tempo ci siamo guardati in faccia, abbiamo riunito virtualmente i nostri volontari, vera energia delle nostre sale, e abbiamo visto nei loro occhi la voglia di fare ancora cultura insieme.

Non ci è voluto molto per capire come volevamo usare questi momenti e questa distanza. Noi delle sale ACEC Milano vogliamo starvi vicini, in un modo diverso da quello a cui eravamo abituati, ma conservando quello spirito e quell’atmosfera che si può percepire entrando nelle nostre porte. Ecco che in poco tempo siamo riusciti a ideare un fitto calendario di iniziative virtuali gratuite: giochi, visioni collettive guidate da critici, approfondimenti e conferenze, pillole di teatro o filmati d’archivio.

Con l’avvicinarsi della stagione estiva il nostro proposito non tramonta. Stiamo infatti costruendo le prossime settimane, continuando le offerte già in essere e trovando altri modi entrare in punta di piedi nelle case e continuare a portare i nostri contenuti. E qui entrate in gioco voi, il nostro pubblico. Abbiamo bisogno della vostra voce. Vi chiediamo di essere con noi in questa sfida, di seguirci, se vorrete, nelle nostre attività online. Ma abbiamo bisogno anche dei vostri consigli, dei commenti e delle richieste, per poterci migliorare sempre di più. Ogni Sala della Comunità è un piccolo punto di riferimento nel territorio, con tanti rappresentanti e canali di comunicazione. Ogni consiglio, ogni segno di vicinanza è, oggi più che mai, uno stimolo forte per andare avanti e resistere in attesa della riapertura. Abbiamo bisogno della vostra voce anche per fare sentire la nostra, per diffondere le iniziative a chi può essere interessato, per fare sentire che il cinema e il teatro, la seduta comoda delle poltrone, le luci che si spengono prima dello spettacolo, vi mancano quanto mancano a noi.

Le Sale della Comunità portano ancora il cinema e il teatro a casa, perché crediamo che un domani potremo ritornare a vivere la cultura insieme e contemporaneamente nello stesso luogo. Crediamo che presto le nostre sale potranno tornare ad essere uno spazio di festa e di sorrisi. Crediamo che presto ci ritroveremo e, quando arriverà il momento, saprete che non vi abbiamo mai lasciati.