Il giovane regista Gianmaria Aliverta si ispira per l’allestimento del “Barbiere di Siviglia” ad alcuni film degli anni ’70 e ’80, caricaturando ancora di più i personaggi del capolavoro rossiniano e allineandoli con il libretto. L’opera viene attualizzata allo scopo di far emergere i valori di ieri e di oggi, nelle intenzioni del regista, per dare “nuova carica vitale all’essenza dell’intreccio”.
La scenografia è realizzata dai detenuti del carcere di Monza in collaborazione con gli allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Verona. Allestimento: Voce All’Opera. Piccola Orchestra d’archi e Pianoforte diretta da Gianluca Fasano. Coro Voce dell’Opera.
Giovedì 20 marzo alle ore 21 al teatro San Rocco di Seregno.
www.teatrosanrocco.com – 0362.230555.