Dopo aver dato il volto a Barabba nella “Passione” di Mel Gibson, Piero Sarubbi cambia personaggio e registro. Sul palco è infatti un San Pietro umano, simpatico, divertente. “Un uomo – spiegano gli autori – che litiga con la suocera, che agisce d’impulso, che chiamato a parlare di sé, non può che raccontare del suo amico Gesù. Così, davanti ai sacerdoti che lo interrogano dopo il suo primo miracolo, Pietro rivive le sue eccezionali avventure con quel Maestro che gli ha cambiato il nome e tutta la vita, rendendolo uno spettacolo d’uomo”.

Il monologo”Il mio nome è Pietro”, scritto da Giampiero Pizzol, va in scena domenica 18 maggio alle ore 15,30 al teatro Argentia di Gorgonzola. Ingresso a 5 euro.

www.argentia.it – 02.95300616.