Giovedì 5 maggio alle ore 21.15, presso la sala di via San Martino, uno spettacolo teatrale sulla figura di Giorgio Ambrosoli, avvocato milanese che ha data la sua vita nella lotta contro la corruzione e la mafia. Per non dimenticare.

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Con lo spettacolo “Giorgio Ambrosoli” di Michela Marelli e con Luca Maciacchini, CinemateatroNuovo inizia una nuova serie di appuntamenti annuali dedicati al teatro civile. L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto “Nuovi orizzonti per cinemateatroNuovo di Magenta”, finanziato da Fondazione Cariplo.

Giorgio Ambrosoli, avvocato Milanese, fu il commissario liquidatore della Banca Privata Italiana di Michele Sindona. Pagò con la vita il suo alto senso dello Stato e del Dovere Morale, la sua solerzia e la sua incorruttibilità, lottando contro i troppi interessi politici-economici connessi con “l’affaire” delle banche. La vicenda della sua morte è una delle pagine più tristi e nello stesso tempo più emblematiche della Storia D’Italia del dopoguerra.

Lo spettacolo appartiene al genere del “teatro-canzone”: Luca Maciacchini, solo in scena, narra la vicenda alternando al racconto canzoni originali e accompagnandosi con la chitarra. La vicenda umana e professionale di Giorgio Ambrosoli è ricostruita a partire dalle testimonianze dirette dei familiari e dai testi “Un eroe borghese” di Corrado Stajano e “Qualunque cosa succeda” del figlio Umberto.

 Lo spettacolo, prodotto da Markhor Teatro e Teatro In-folio, si è aggiudicato il “PREMIO ISABELLA D’ESTE” per il teatro-canzone nel 2011 e il premio “MEI – Cultura contro le mafie” presso il “Meeting delle etichette indipendenti di FAENZA nel 2014”.