Teatro, musica, impegno civile, e formazione: Ecco la ricetta della Sala della Comunità di Cairate per un proposta ricca e sempre attenta all'educazione.

1-122113

Riparte la stagione culturale del Cineteatro Padre Giacomo Martegani che spazia dal teatro al cinema, dalla musica alla danza, con un occhio sempre attento all’aspetto educativo e formativo.

La rassegna teatrale riprende sabato 30 gennaio con il pluripremiato spettacolo “Cime tempestose” della Compagnia La Sarabanda di Olgiate Molgora. Inoltre, a calcare il palco della sala cairatese, ci sarà: il Gruppo Teatrale Kairòs, organizzatore della rassegna, I Commedianti di Cavaria e il Gruppo Teatro Tempo di Carugate che proporranno diversi stili di commedia, da quella musicale alla black comedy passando dallo stile tipicamente british della scrittura di Ray Cooney.

Un altro interessante evento, in occasione del Giornata della Memoria, è l’incontro-testimonianza di Samuel Artale, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, che verrà proposto in due appuntamenti: uno per i ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado di Cairate e un altro aperto a tutta la Comunità.

Per quanto riguarda la musica e la danza, il Cineteatro G. Martegani punta anche alla valorizzazione dei giovani talenti del territorio aprendo il sipario a due concerti eseguiti dagli allievi e i Maestri del Liceo musicale Bellini di Tradate e alla straordinaria esibizione di Hip-hop proposta dall’Accademia di danza All Dance di Venegono Inferiore.

Infine, c’è il cineforum che si avvale della preziosa collaborazione del critico cinematografico Celeste Colombo e che include la proiezione di tre film, sul tema “Le relazioni: gli altri e il mondo”: Apre il film “Il giovane favoloso”, incentrato sulla complessa figura di Giacomo Leopardi, seguito da “Mommy”, vincitore del Premio della Giuria al Festival di Cannes, e la commedia romantica “Ti ricordi di me?”.

Sempre collegato a questo tema è il progetto educativo “Costruire sane relazioni e prevenire forme di disagio” realizzato in collaborazione con la Scuola e con gli Oratori. Iniziato a ottobre, il progetto ha affrontato la tematica del bullismo con la dottoressa Adriana Battaglia, responsabile europea per il bullismo e autrice di numerosi libri sulla tematica, e l’ex magistrato Gherardo Colombo. Il progetto si conclude domenica 28 febbraio, con la proiezione del cartone animato “Koda fratello orso” sul tema attuale della diversità e dell’essere fratelli, indipendentemente dal legame genetico.