Sono stati tre giorni di incontri, spettacoli, anteprime, tavole rotonde e approfondimenti. Vecchie e nuove conoscenze e, soprattutto, molti giovani.
È stato un incontro molto positivo, con la partecipazione di oltre 200 volontari da tutte le parti d’Italia, che ci ha dato la possibilità di far circolare nuove idee e buone pratiche”. Così don Adriano Bianchi, presidente nazionale dell’Acec, Associazione Cattolica Esercenti Cinema, commenta i risultati degli SdCdays2018, le Giornate nazionali delle Sale della Comunità che si sono appena concluse a Bologna.
In questi tre giorni, a livello formativo, si è fatto il punto della situazione sulla Legge del Cinema e si è mostrata una serie di “buone pratiche” messe in atto da alcune Acec territoriali, dai SAS e dalle singole sale. Uno spazio importante si è dato al bando attivato dal Ministero per l’Istruzione per i progetti sull’educazione all’immagine rivolti sia ai ragazzi che alla formazione degli insegnanti dove Acec nazionale presenterà un progetto sul tema del dialogo interreligioso tenendo conto delle varie iniziative già avviate da tempo in collaborazione con le scuole. Significativa a questo proposito la ricerca dell’Università Cattolica di Milano presentata durante l’evento, in particolare per quello che riguarda il consumo di cinema dei ragazzi under 14. L’87% dei giovani intervistati infatti, tutti frequentatori delle sale della comunità, si è detto molto soddisfatto da questa esperienza.
In ottica di ricerca e futuro, inoltre, si è illustrato lo studio compiuto dall’Unità di Ricerca FCL ‘Future City Lab’ del Dipartimento DASTU del Politecnico di Milano per conto di Acec. La ricerca, partendo dall’analisi di quattro Sale della Comunità, ha prodotto dei progetti pilota per la loro riqualificazione secondo le norme vigenti e le più attuali tendenze del settore dell’intrattenimento, al fine di garantire un futuro alle Sale della Comunità nella loro funzione di luogo di aggregazione, di intrattenimento e di attività pastorale. La ricerca prenderà forma in una pubblicazione che avrà le caratteristiche di un manuale-vademecum per la (ri)progettazione delle Sale delle Comunità.
Accanto agli incontri tenuti presso l’aula magna dell’Istituto Veritatis Splendor, i partecipanti al convegno hanno potuto assistere a due proiezioni in anteprima nazionale presso la sala dell’Antoniano e a due meravigliosi spettacoli di teatro ragazzi presso il Teatro S. Leonardo.
La presenza del regista e maestro Pupi Avati all’ultimo incontro di domenica ha arricchito ulteriormente l’esperienza degli SdCdays2018. “Le prospettive in questo momento ci sembrano in crescita”, conclude don Bianchi, “ne è la prova il clima di grande condivisione e l’entusiasmo che ha accompagnato gli incontri delle giornate bolognesi”.