La storia della nascita dell'Oxford Dictionary in un film interpretato da Mel Gibson e Sean Penn. Ci aiuta a riflettere attorno a questa storia di amicizia e di genialità Don Gianluca Bernardini.

di Gianluca Bernardini

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Ci sono storie vere che quando vengono raccontate diventano epiche.
È il caso del film «Il professore e il pazzo» di P.B. Sherman che narra la vicenda della nascita del primo dizionario al mondo contenente tutte le parole di lingua inglese: l’Oxford English Dictionary.
Protagonisti «il professor» James Murray (Mel Gibson stesso ha chiesto l’adattamento dell’omonimo libro di Simon Whinchester), senza laurea e di umili origini, e «il pazzo» William Chester (uno straordinario Sean Penn), un ex medico militare americano, di grande cultura, ricoverato presso il manicomio Breoadmoor, giudicato infermo di mente dopo aver sparato per sbaglio a un giovane padre di famiglia, lasciando sul lastrico moglie e figli.
Tra i due nasce un insondabile sodalizio che diventa poi sostegno e amicizia, grazie alle migliaia di annotazioni, fondamentali per la compilazione delle voci del dizionario che il detenuto manda al professore. Un racconto basato sulle immagini ma soprattutto sulle parole, vere protagoniste di questo lungometraggio (difficilissima, immaginiamo, la traduzione in lingua italiana), che proprio su queste «ali delle parole» arriva a toccare le emozioni, quando a fuoco verrà messo il sacrificio geniale di Chester, che per espiazione immolerà se stesso per redimere il male fatto.
Tra originalità e pazzia, buoni sentimenti e soprattutto misericordia si gioca l’intero plot. A parte la classicità del film, a tratti didascalico, ciò che resta è il tema morale messo in scena, forte ed esplicito. Il perdono e la redenzione esistono per tutti, sempre e comunque, e quando vi è l’amore ogni cosa può cambiare. Perfino le persone. Il male può essere così, in definitiva, ripagato. Senza sconti, per nessuno. Un film, dunque, che tiene alta la tensione, compresa quella emotiva. Da vedere e programmare in occasione di cineforum.

Temi: parole, letteratura, amicizia, sacrificio, espiazione, redenzione, peccato, misericordia, genio, follia.