di Gianluca BERNARDINI

Ispirato ai ricordi d’infanzia del regista Michel Gondry, è uscito nelle sale, un po’ in sordina, «Microbo & Gasolina», un film che racconta di due ragazzi che si incontrano alla metà dell’anno scolastico nel loro liceo di Versailles. Sui banchi nasce l’amicizia tra Daniel-Microbo (Ange Dargent) – un biondino, minuto e introverso, che sa disegnare bene e cerca il suo posto nel mondo («vorrei non essere diverso dagli altri, ma non vorrei essere come loro») – e Théo-Gasolina (Théophile Baquet), più maturo ed espansivo («siamo amici o compagni?»), che ama trafficare tra i «rottami» del padre – e per questo «puzza» di benzina – per cimentarsi poi in originali «costruzioni» (come la bicicletta). Due tipi apparentemente diversi, «sfigati», spesso derisi dai coetanei, che al termine dell’anno scolastico, piuttosto che passare l’estate con le proprie famiglie (diverse e «originali» a modo loro), decidono di costruirsi una «baracca mobile» (con tanto di ruote e motore) per girare insieme la Francia. Attraverso la metafora del viaggio, il film mette in scena una parabola dell’adolescenza assolutamente interessante. I temi che tocca sono del tutto pertinenti: dal passaggio all’età adulta al rapporto con i genitori, dal senso dell’amicizia alla scoperta delle proprie pulsioni. E non solo. Con uno sguardo disincantato, Gondry mette volutamente in bocca ai ragazzi un linguaggio forse un po’ datato, non tipico degli adolescenti odierni, per esprimere al meglio il desiderio di «bella» libertà (la fine del cellulare è esemplare in questo senso) in rapporto ai propri desideri e sogni, a rischio di soffocamento da parte della mentalità corrente, che ci vorrebbe tutti uguali e «omologati» (come le autovetture). Una bella storia che merita una visione «compartecipata» tra adulti e giovani, per poter discutere insieme e toccare quei temi importanti per la crescita, a volte dati fin troppo per «scontati». Una frase su tutte: «I bulli di oggi sono le vittime di domani». Sarà vero?

Temi: adolescenza, amicizia, crescita, famiglia, relazioni, libertà, viaggio, talenti, bullismo.