Nomi, numeri, colpi di scena e curiosità (che forse non sapete) dalla 89a edizione degli Academy Awards.

La notte del 26 febbraio al Dolby theatre di Los Angeles sono stati assegnati i premi Oscar 2017. Tante sono state le conferme relative alle previsioni dei bookmaker, ma altrettante sono state anche le rilevazioni e le sorprese. Prima fra tutte, è stato l’annuncio del vincitore alla categoria “miglior film”: nella busta, consegnata agli attori Warren Beatty e Faye Dunaway che avevano il compito di proclamare il vincitore, c’era scritto “Emma Stone, La la land“. Peccato che il vincitore era Moonlight e l’errore è stato dichiarato quando l’illuso cast del pluripremiato musical era già sul palco per il discorso di ringraziamento.


Ecco sette curiosità e record di questa particolare edizione:

  1. Largo ai giovani. Damien Chazelle è il “miglior regista” più giovane della storia degli Academy Awards. Nonostante abbia 32 anni, il record della candidatura più giovane a questa categoria rimane a John Singleton che, a 24 anni, ricevette la nomination per il film Boyz’n the hood (vinse Jonathan Demme con Il silenzio degli innocenti)
  2. Il musical da record. La la land raggiunge il numero record di 14 nomination, al pari dei due grandi classici Eva contro Eva e Titanic. Vince però “solo” 6 statuette, lasciando il primato di 11 a Il Signore degli anelli – Il ritorno del re, Titanic e Ben Hur. Se avesse vinto, sarebbe stato uno dei rarissimi casi in cui un film vince senza l’appoggio del sindacato degli attori dalla sua fondazione (cosa che è successa solo con Braveheart – Cuore impavido nel 1995)
  3. La “sopravvalutata” Meryl. Denominata così dal presidente Trump, Meryl Streep è l’interprete che ha ricevuto più nomination nella storia degli Oscars (20 con l’attuale candidatura per il film Florence). Se avesse, vinto avrebbe raggiunto il primato di Katharine Hepburn che, con 4 statuette vinte come miglior attrice, ne detiene l’esclusività da 35 anni.
  4. Di battaglia in battaglia. Dopo 21 anni dalla vittoria come “Miglior regista” per Braveheart – Cuore impavido, Mel Gibson riceve di nuovo la nomination con La battaglia di Hacksaw Ridge. E’ la distanza maggiore in anni tra due nomination nella stessa categoria.
  5. L’Italia naviga in acque nuove. Per la prima volta, l’Italia partecipa agli Academy Awards nella categoria “Miglior documentario” con Fuocoammare, il docu-film sull’isola di Lampedusa, tra sbarchi di migranti, accoglienza, confronto e scontro in questo piccolo centro nevralgico interculturale.
  6. Il film lungo una vita. C’è un altro primato nella sezione documentaristica ed è proprio il vincitore di questo categoria a raggiungerlo. Si tratto di O.J. Made in America, il film più lungo mai candidato agli Oscars che, con le sue ben 7 ore e 47 minuti, racconta la vita del famoso giocatore di football americano O.J. Simpson.
  7. O’Connell is the new Di Caprio. Kevin O’Connell, straordinario tecnico del suono, ha la sua rivincita e, dopo 21 nomination e nessun riconoscimento, vince finalmente nella categoria “Miglior sonoro” con il film La battaglia di Hacksaw Ridge.

Ed ecco tutti i film e le personalità candidate all’89ª edizione degli Oscar. I vincitori di ogni categoria sono in grassetto:

  • Miglior regia
    Denis Villeneuve, Arrival
    Damien Chazelle, La la land
    Barry Jenkins, Moonlight
    Kenneth Lonergan, Manchester by the Sea
    Mel Gibson, La battaglia di Hacksaw Ridge
  • Miglior film
    Moonlight
    Arrival
    Barriere
    La battaglia di Hacksaw Ridge
    Hell or high water
    Il diritto di contare
    La la land
    Lion
    Manchester by the Sea
  • Miglior attore protagonista
    Casey Affleck, Manchester by the Sea
    Andrew Garfield, La battaglia di Hacksaw Ridge
    Ryan Gosling, La la land
    Viggo Mortensen, Captain Fantastic
    Denzel Washington, Barriere
  • Miglior attrice protagonista
    Isabelle Huppert, Elle
    Ruth Negga, Loving
    Natalie Portman, Jackie
    Emma Stone, La la land
    Meryl Streep, Florence Foster Jenkins
  • Miglior attore non protagonista
    Mahershala Ali, Moonlight
    Jeff Bridges, Hell or high water
    Lucas Hedges, Manchester by the Sea
    Dev Patel, Lion
    Michael Shannon, Animali notturni
  • Miglior attrice non protagonista
    Naomie Harris, Moonlight
    Nicole Kidman, Lion
    Octavia Spencer, Il diritto di contare
    Michelle Williams, Manchester by the Sea
    Viola Davis, Barriere
  • Miglior sceneggiatura originale
    Hell or high water
    La la land
    The lobster
    Manchester by the Sea, Kenneth Lonergan
    20th Century women
  • Miglior sceneggiatura non originale
    Arrival
    Barriere
    Il diritto di contare
    Lion
    Moonlight, Tarell Alvin
  • Miglior film in lingua straniera
    Land of mine. Sotto la sabbia, Danimarca
    A man called Ove, Svezia
    Il cliente, Iran
    Tanna, Australia
    Vi presento Tony Erdmann, Germania
  • Miglior film d’animazione
    La mia vita da zucchina
    Zootopia
    Kubo e la spada magica
    Oceania
    La tartaruga rossa
  • Miglior montaggio
    Arrival
    La battaglia di Hacksaw Ridge
    Hell or high water
    La la land
    Moonlight
  • Miglior fotografia
    Bradford Young, Arrival
    Linus Sandgren, La la land
    Greig Fraser, Lion
    James Laxton, Moonlight
    Rodrigo Prieto, Silence
  • Miglior sonoro
    La battaglia di Hacksaw Ridge, Kevin O’Connell, Andy Wright, Robert Mackenzie e Peter Grace
    Arrival, Bernard Gariepy Strobl e Claude La Haye
    La la land, Andy Nelson, Ai-Ling Lee and Steve A. Morrow
    Rogue One: A Star Wars story, David Parker, Christopher Scarabosio e Stuart Wilson
    13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi, Greg P. Russell, Gary Summers, Jeffrey J. Haboush e Mac Ruth
  • Miglior montaggio sonoro
    Arrival, Sylvain Bellemare
    Deep Water Horizon, Wylie Stateman e Renee Tondelli
    La battaglia di Hacksaw Ridge, Robert Mackenzie e Andy Wright
    La la land, Ai-Ling Lee e Mildred Iatrou Morgan
    Sully, Alan Robert Murray e Bub Asman
  • Migliori effetti speciali
    Il libro della giungla
    Rogue One. A Star wars story
    Deepwater. Inferno sull’oceano
    Doctor Strange
    Kubo e la spada magica
  • Miglior colonna sonora originale
    Jackie
    La la land, Justin Hurwitz
    Lion
    Moonlight
    Passengers
  • Miglior canzone
    Audition, La la land
    Can’t stop the feeling, Trolls
    City of stars, La la land
    The empty chair, Jim. The James Foley story
    How far I’ll go, Oceania
  • Miglior documentario
    Fuocoammare
    I am not your negro
    Life animated
    OJ. Made in America
    13th
  • Miglior cortometraggio di animazione
    Blind Vaysha
    Borrowed time
    Pear cider and cigarettes
    Pearl
    Piper
  • Miglior cortometraggio documentario
    Extremist
    4.1 miles
    Joe’s violin
    Watani my homeland
    The white helmets
  • Miglior cortometraggio
    Ennemis interieurs
    La femme et le Tgv
    Silent nights
    Sing
    Timecode
  • Migliori costumi
    Animali fantastici e dove trovarli, Colleen Atwood
    Allied, Joanna Johnston
    Florence Foster Jenkins, Consolata Boyle
    Jackie, Madeline Fontaine
    La la land, Mary Zophres
  • Miglior trucco e acconciatura
    Suicide squad, Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson
    A man called ove, Eva von Bahr and Love Larson
    Star Trek beyond, Joel Harlow e Richard Alonzo
  • Miglior scenografia
    La La land, David Wasco, Sandy Reynolds-Wasco
    Arrival, Patrice Vermette, Paul Hotte
    Fantastic beasts and where to find them, Stuart Craig, Anna Pinnock
    Hail, Caesar!, Jess Gonchor, Nancy Haigh
    Passengers, Guy Hendrix Dyas, Gene Serdena