Le giornate delle Sale della Comunità, ovvero gli SDC Days, si sono svolte per il secondo anno consecutivo nella cornice delle giornate estive di cinema a Riccione.
Di Gabriele Lingiardi
Una convention per esercenti e lavoratori dell’industria cinematografica per conoscere i listini, ovvero tutte le uscite cinematografiche dei prossimi sei mesi. L’edizione, soprannominata scherzosamente (ma non troppo) come quella “del sorriso” si apre con dati incoraggianti per la fruizione del cinema in Italia. Con un’offerta è promettente, si registra il ritorno della commedia di qualità, insieme a quella più leggera.
Grande attenzione per il cinema d’autore con il potente film di Matteo Garrone Io Capitano (il trailer è online ed è già impressionante) e L’ultima volta che siamo stati bambini, opera prima per la regia di Claudio Bisio. L’attore è stato ospite delle Sale della Comunità ACEC, raccogliendo l’invito a lavorare insieme per presentare il film, dal grande valore educativo, alle scuole e alle famiglie.
In questa cornice l’associazione ha presentato anche un’importante ricerca sul rapporto tra schermi e territorio che ha fatto emergere una buona tenuta dei monosala anche in contesti competitivi. La Sala “Silvio Pellico” di Saronno è stata stata poi premiato proprio per aver rappresentato un brillante esempio di resilienza e tenuta in un territorio ad alta competizione. Al centro resta la domanda: perché impegnarsi offrendo il proprio tempo come volontario in un Sala della comunità? Tra le varie risposte date dagli esercenti vi è la centralità e l’orgoglio della proposta culturale “alta”. Spesso impegnativa da far comprendere al pubblico.
Bisogna saper osservare però come questa, a piccoli passi, cambi il modo di pensare di una comunità. Fondamentale anche l’idea del volontario come un produttore di significato. Ovvero dell’essere l’anima della sala stessa, capace di accogliere e di trasmettere la passione. Infine l’ACEC ha vissuto un importante passaggio di consegne, quello tra il segretario uscente Francesco Giraldo che passa il testimone a Riccardo Checchin, referente del Cinema Incontro di Besnate pronto a mettersi al servizio e a rappresentare i tanti schermi e i palcoscenici associati in tutta Italia.