È stato varato dal ministero il cosiddetto Decreto Cura Italia: una serie di provvedimenti volti a sostenere l'economia italiana durante la crisi del COVID-19. Ecco in che modo tocca le imprese di spettacolo, il cinema e il teatro.

Coronavirus ministero

In allegato in alto a destra trovate il testo completo del decreto approvato dal Consiglio dei Ministri.

Si tratta di una manovra che comporta un investimento immediato da 25 miliardi di euro e flussi per 350 miliardi. 
Il decreto è basato su 5 assi portanti: il sistema sanitario, il sostegno all’occupazione e ai lavoratori (10 miliardi), la liquidità del sistema del credito, la sospensione di obblighi di versamento, il sostegno a tutti gli altri settori colpiti. Si prevede che sarà varato un nuovo decreto nel mese di aprile. 

Misure straordinarie per turismo e cultura: Teatri, Cinema e Musei.

I rimborsi con voucher già previsti per viaggi e pacchetti turistici annullati a seguito dell’emergenza Covid-19, vengono estesi anche ai biglietti per spettacoli, cinema, teatri, musei e altri luoghi della cultura. I cittadini potranno infatti fare richiesta del rimborso entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto. Il venditore, una volta ricevuta la richiesta, dovrà provvedere a emettere entro trenta giorni un voucher di valore pari al titolo acquistato che sarà spendibile dall’utente entro 12 mesi.

Sostegno alla Cultura

Per il cinema e lo spettacolo saranno stanziati due fondi per un totale di 130 milioni di euro a sostegno dell’attività. È stata promessa inoltre una semplificazione delle procedure e ripartizione e assegnazione delle risorse. Ci saranno inoltre interventi a favore di artisti, autori, interpreti ed esecutori in difficoltà.

Sostegno alle imprese

Sono previsti la sospensione dei versamenti tributari, contributivi, assistenziali e premi per assicurazione obbligatoria per teatri, cinema, sale da concerto, fiere ed eventi artistici culturali, musei, biblioteche, archivi e luoghi della cultura, parchi divertimento, servizi di trasporto, imprese turistico ricettive, bar, risotranti e altre categorie.